Come ampiamente previsto, l’emergenza senza fine si sta trasformando da pandemica a bellica. Il linguaggio bellico contro “il virus”, “la pandemia” e i “no vax” continua a generare mostri, senza che la maggioranza della popolazione si renda conto del potenziale distruttivo per l’economia e la stessa vita delle persone di questa politica di demagogia aggressiva.

Un solo esempio: “green pass” “obbligo vaccinale” e “mascherine” dovevano essere strumenti di lotta alla ‘pandemia’ strettamente legati allo “stato di emergenza” della Protezione Civile, attivato dal Governo Conte 2 il 31/01/2020. Quest’ultimo è terminato il 31/03/2022 (pur essendo dichiaratamente illegale dal 1 febbraio 2022 in quanto non poteva essere prorogato per più di 12+12 mesi), eppure continuiamo ad avere il G.P. per accedere alle R.S.A. (fino al 31/12/2022), l’obbligo vaccinale per over 50 e personale docente fino a giugno e per i sanitari addirittura fino al 31/12/2022. Mascherine obbligatorie fino al 15/06 sui mezzi pubblici, nei cinema e teatri, ai concerti e nei palazzetti dello sport e – soprattutto – per i bambini e gli studenti delle scuole. Siamo l’unico Paese in Europa a mantenere queste assurdità e forse anche al mondo, ad esclusione della Cina.

Il 7 maggio 2022 il Coordinamento Siena sarà presente a Poggibonsi con un gazebo informativo sui temi dell’informazione e della contro informazione su guerra e pandemia, ci saranno musica, un rinfresco per tutti i partecipanti e verrà diffuso del materiale informativo:

Vi attendiamo numerosi.

A. A.